- 29/08/2021

Secchezza e disidratazione
La disidratazione colpisce tutti i tipi di pelle e per ripristinarla e allo stesso tempo ristabilire la sua funzione protettiva, è necessario ripristinare l’equilibrio idrico.
Qualunque sia il tuo tipo di pelle, alcuni fattori possono portare o favorire un’eccessiva sensibilità.
L’epidermide è lo strato superficiale della pelle che interagisce tra l’ambiente interno molto umido e l’aria esterna molto più secca; contiene le cellule che producono cheratina, una proteina che impermeabilizza e rinforza la pelle. L’epidermide protegge gli strati più profondi della pelle diventando una barriera contro le tossine, i batteri e la perdita di liquidi.
In condizioni ideali l’acqua nell’epidermide dovrebbe essere del 10-20% e il suo strato più esterno, lo strato corneo, è paragonato a un muro di mattoni, il cui ruolo è quello di impedire l’evaporazione dell’acqua.
PELLE DISIDRATATA
Le aggressioni esterne possono disidratare la pelle. È quindi necessario proteggerla dalle aggressioni fisiche come le variazioni di temperatura o la presenza di vento, o dalle aggressioni chimiche come i tensioattivi o le sostanze irritanti. Qualunque sia la natura della pelle – secca, mista, normale o grassa – essa può disidratarsi e soffrire di tensione e/o prurito, perdere luminosità e benessere, e può anche desquamarsi a causa dell’eccessiva secchezza.